Conclusioni
(aggiornamento 2017)
NOTA:
Rispetto ai confronti antimalware degli anni
passati, quest'anno ho aggiunto (a parte la
differenza tra i TEST 1 e 2) anche la percentuale di
spyware rimosso rispetto a quello individuato. Può
essere utile per vedere se un antimalware è poi
riuscito effettivamente a rimuovere tutto quello che
ha trovato.
Rispetto al confronto
del 2014, ci sono due o tre novità evidenti: la
risalita di
Ad-Aware
AV+ (che già aveva fatto molto bene negli ultimi
confronti antivirus), il declino di SpyBot, che
evidentemente nella versione gratuita è stato un po'
abbandonato a se stesso, e il buon risultato di
AVG,
che ha raggiunto un'ottima terza posizione.
Vediamoli nel
dettaglio:
Emsisoft EEK: è sempre arrivato al primo posto nei confronti
antimalware che ho fatto negli ultimi anni, e
quest'anno non è stata un'eccezione. Se lo voleste
utilizzare, vi ricordo che tende a suggerire
l'eliminazione di programmi che altri software
ritengono innocui/tollerabili, dunque è opportuno
controllare sempre quello che si andrà
ad eliminare.
Ad-Aware
AV+: ottimo risultato,
come già negli ultimi due confronti antivirus.
AVG Free: Molto bene, rispetto
a 3 anni fa guadagna quasi una decina di posizioni
(!).
Zemana
Antimalware: bene nel TEST 1 e molto bene nel TEST 2, quello più
dedicato allo spyware rispetto al malware. Molto
solido nell'eliminare il 100% di quello che ha
trovato. Zemana non èra presente nei confronti degli
scorsi anni, ma si è subito ben comportato.
MalwareByes Antimalware: risultati
molto vicini a quelli di Zemana (li separa meno di
un punto percentuale). Più o meno in linea con i
risultati degli anni passati.
Avira e
Avast: entrambi in linea con i
risultati degli scorsi anni (certamente migliorati
rispetto al passato in cui la differenz rispetto
agli antimalware classici era più netta).
Microsoft Windows Defender,
l'antivirus predefinito di Windows 10, non è andato
male. E' certamente rivolto più a virus e
malware che non agli spyware, tuttavia i risultati
sono sicuramente migliori rispetto al confronto di 3
anni fa.
Riguardo a tutti gli altri, i
risultati sono in linea con gli anni passati (chi un
po' meglio, chi un po' peggio); la maggior parte di questi
antimalware risente della scarsità degli
aggiornamenti, a partire da
Spyware Terminator per arrivare a
SpyBot, passato dalla
seconda alla dodicesima/tredicesima posizione (come
di consueto, nel test è presente solo
la versione gratuita). Purtroppo il fatto che SpyBot
sia diventato a pagamento ha penalizzato moltissimo
la versione free.
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