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Avvertenza: l'overlock potrebbe danneggiare
gravemente il vostro hardware, e in ogni caso ne accorcerà la durata.
Ricordate che siete gli unici responsabili di quello che fate.
Cosa è l'overclock, vantaggi e svantaggi
Overclock significa semplicemente mandare le varie componenti del
proprio computer ad una velocità superiore. Per esempio far andare a
3.5 GHZ (o anche di più) un processore da 3 GHZ.
I vantaggi sono chiari:
maggiore velocità, non solo del processore, ma di tutta la nostra
macchina, che variano a seconda dell'ampiezza dell'overclock.
Ci sono alcune applicazioni in cui la velocità è critica (per
esempio i giochi, o le varie applicazioni di rendering 3D), e
maggiore velocità significa allargare il campo delle proprie
possibilità.
Gli svantaggi sono altrettanto evidenti: maggior calore
generato, maggior consumo di energia elettrica, minor durata di
alcune componenti del nostro pc, che saranno sottoposte ad uno
sforzo superiore rispetto a quello per cui erano state progettate.
Resta inteso che questa usura e questo aumento di calore varieranno
in proporzione al nostro overclock (saranno minimi di fronte un
aumento di 2-300 MHZ, saranno notevoli di fronte ad un aumento del
clock di 1 GHZ o più).
Come effettuare l'overclock
PRIMA DI
COMINCIARE:
E' opportuno creare un
CD di avvio
(per esempio con AOMEI PE
Builder), ed eseguire
tutti
i test con quello (avviando ogni volta da CD). Lo dico perché è
molto facile corrompere Windows mentre si fanno test
dell'overclock.
Questa guida spiega l'overclock tradizionale, cioé da
BIOS. Chi possiede un processore AMD può provare anche
AMD OverDrive, che
permette di fare -in misura minore rispetto a questa guida-
overclock direttamente da Windows.
Lo scopo del nostro overclock è aumentare il numero dei GHZ del
nostro processore (questa guida è rivolta soprattutto ai processori
Intel, ma
per moltissime cose è identica ad una guida per AMD).
La velocità
della CPU si basa su questa formula:
FSB * Moltiplicatore = Frequenza in MHZ
L'FSB (Front Side Bus) è il canale attraverso il quale il
processore comunica con il sistema, mentre il moltiplicatore è un
numero fisso per ogni processore. Per esempio, il moltiplicatore di
un Pentium 2800 è 14 e di un Pentium 3000 è 15.
Se moltiplicate l'FSB, che nei computer
di qualche anno fa equivaleva a 200
MHZ * 14, ottenete 2800, se lo moltiplicate per 15 avete 3000
(appunto la frequenza del nostro processore da 3 GHZ), e così via.
Come si vede dalla formula, per aumentare la frequenza è
sufficiente aumentare o l'FSB o il moltiplicatore (a dire il vero
nei processori AMD dovremmo parlare di HHT e non di FSB, tuttavia
visto che la procedura è identica useremo solo la parola FSB per
evitare confusione).
L'operazione più semplice sarebbe aumentare il moltiplicatore, ma
nei moderni processori questo moltiplicatore è in genere bloccato
(solo nei processori in versione K è sbloccato, e lì
l'overclock è molto facile).
Molti vecchi processori avevano il moltiplicatore sbloccato, ma oggi
la maggioranza dei processori non lo permette più, e mi riferisco soprattutto
ai
Pentium; per questi ultimi ci rimane solo da alzare l'FSB (in alcuni
processori di fascia alta il moltiplicatore è solitamente sbloccato;
in questo caso l'overclock è semplicissimo).
Aumentando l'FSB avremo il vantaggio di aumentare le prestazioni
di tutto il sistema (e non solo della cpu), tuttavia questo ci
provocherà maggiori difficoltà (proprio perché andrà a coinvolgere
altre componenti dell'hardware), causando una maggiore instabilità
del sistema se non avremo fatto tutto correttamente.
Cosa devo fare allora?
Per
avere il nostro overclock, occorre andare nel
BIOS e alzare il valore dell'FSB di uno o due punti, riavviare,
vedere se il sistema è stabile, e quindi tornare nel BIOS e alzare
nuovamente l'FSB, continuando fino a che il nostro pc è stabile
(consiglio a tal proposito di evitare di usare il CD creato prima
con AOMEI PE BUILDER; nella pagina successiva vengono suggeriti
anche altri programmi).
IMPORTANTE: Nel BIOS della vostra scheda madre, può
non esserci scritto FSB, bensì per esempio CPU Host
Frequency, o altre cose simili. E' la stessa cosa. Ve ne
accorgete dal fatto che moltiplicando questo valore per il
moltiplicatore, avrete proprio la frequenza del vostro processore.
Come avete visto è un'operazione molto semplice, che non presenta
particolari difficoltà, sempre che vi limitiate ad un overlock non
troppo elevato.
Se volete un overclock maggiore, dovrete aumentare anche il
voltaggio del processore (cercando di non esagerare); in questo caso
il calore da dissipare aumenterà ulteriormente.
Ma adesso vediamo i problemi, cioé il principale problema
(aumento di calore a parte, che si risolve con un buon
dissipatore,
come Thermalright, Zalman o simili): la RAM.
Anche la velocità della RAM dipende dall'FSB; con le attuali
RAM DDR, che mandano due istruzioni per ciclo, il nostro FSB a
200 ha la RAM a 200*2, cioé a 400MHZ.
Se noi alziamo l'FSB a 250, la RAM salirà a 500MHZ, cosa che
raramente una RAM da 400 MHZ reggerà (le ram da 400 MHZ
di qualità che non sia elevatissima reggeranno
aumenti minimi). Come facciamo allora a far andare la RAM a un
maggior numero di
MHZ per mandare il nostro FSB -per esempio- a 250 (ovviamente se al posto di 250
mettere un valore superiore è anche peggio) ?
Parte seconda della
guida--->
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