Lo scopo è quello di avere un software a codice aperto tramite il quale un utente possa sincronizzare i propri dati senza passare per un server centralizzato, in cui, per la relativa privacy, ci si debba fidare della parola delle società che gestiscono le varie piattaforme di sincronizzazione.
Con Syncthing i dati vengono scambiati direttamente tra i due dispositivi, senza passare attraverso un server esterno; per far ciò, all'inizio è necessario
Dopo che avremo impostato correttamente il tutto la prima volta, poi, non ci dovrebbero più essere problemi particolari.
Come per la versone di Syncthing per Windows, segnalata su Programmifree da ormai parecchi anni, suggerisco di dare un'occhiata alla documentazione, soprattutto se si dovessero incontrare difficoltà.
Tra le caratteristiche più interessanti, la possibilità di abilitare il
Purtroppo non esiste un client diretto di Syncthing per iOS; c'è fSync, basato sullo stesso protocollo, del quale però non saprei dire dell'affidabilità.
Syncthing è un'app interamente gratuita e non contiene pubblicità, nemmeno in minima parte.