NOTA: E' legale
convertire i DVD in divx soltanto se si tratta di una copia di backup
personale di un DVD in proprio possesso. Se fate qualcosa contro la legge,
ve ne assumete la responsabilità. Inoltre il copyright di questa guida
è di https://www.programmifree.com, ed
è vietato riprodurla da qualsiasi parte o in qualsiasi forma senza
il consenso scritto dell'autore. Se lo fate, ve ne assumete le conseguenze
legali.
guida aggiornata: Aprile
2013
La tecnica per creare DiVX descritta in questa pagina è
di mia invenzione (è maturata attraverso le mie conoscenze di video e
software, con l'aggiunta di parecchi esperimenti). I risultati sono
eccellenti, superiori a qualsiasi programma tutto-in-uno (tipo AutoGK),
ma c'è bisogno di alcuni passaggi (niente di molto difficile,
comunque).
Per prima cosa dobbiamo eseguire
l'estrazione del DVD sul nostro HD. Per far cio' abbiamo bisogno di un
programma di decrittazione dei DVD e di un programma di visualizzazione
dei DVD stessi che sia installato sul nostro pc, come
PowerDVD. Come programma di
decrittazione, usate DVD Decrypter o
DVD HD Decrypter.
Gli altri programmi di cui avrete
bisogno sono: DGM-VFAPI, Calc,
Screen Calipers,
VDM,
Aspect,
BeLight e ovviamente il
Codec
codec
Xvid (oppure il codec Divx,
che però è diventato in parte a pagamento)
(
ATTENZIONE: Se questa guida di CONVERSIONE
VIDEO -che in realtà non è affatto
difficile- ti sembra troppo complessa, puoi usare la
guida
facile, in cui si può fare un divx -seppure a qualità inferiore-
senza il minimo sforzo; oppure usare altri programmi molto semplici in
questa pagina).
1) Estrarre il DVD su
Hard Disk
Installate DVD Decrypter, lanciatelo e inserite il vostro DVD nel lettore.
Verificate di avere almeno 10 GB di spazio libero sull'HD (con certi
DVD, soprattutto di film italiani, sono sufficienti 6-7 GB).
Se DVD Decrypter avesse difficoltà nell'estrazione (perché vecchio e non
aggiornato), utilizzate DVD Fab.
Avviate DVD Decrypter e selezionate:
Mode->IFO.
Poi andate su Tools->Settings
e cliccate nelle tabelle in alto su IFO Mode. Qui dovete
semplicemente verificare che Stream Information sia selezionato
(e se per caso non lo fosse selezionarlo).
Adesso cliccate in basso sull'icona
del DVD e cominciate la decodifica.
Finito il
trasferimento sull'HD, provate a caricare i file .vob in WinDVD o PowerDVD
per verificare che tutto funzioni (cioé che il film si veda! Se è
allungato o in una lingua strana non vi preoccupate). Inoltre, nella
cartella VIDEO_TS sul vostro Hard Disk, controllate che ci sia il file
VTS_01_INFO.txt. Questo ci servirà sia per trovare subito la traccia
italiana che in seguito, per altre informazioni.
Se ci sono stati errori durante il
processo, è possibile che DVD Decrypter abbia avuto dei problemi. In
questo caso può essere necessario eseguire la
procedura alternativa di estrazione del DVD.
Finita questa fase preliminare
(identica per qualunque tipo di programma di conversione vogliate usare
successivamente), veniamo a noi.
2) Separare l'audio dal
video con Dgm (DGIndex)
1) Aprite il file VTS_01_INFO.txt (che contiene tutte
queste informazioni sul vostro video) nella cartella in cui avete estratto
il DVD, o un file con un nome simile, e guardate in che posizione è la
traccia in italiano (la prima avrà il numero 1 con DGM, e così via).
2)
Lanciate Dgm. Cliccate su
File->
Open e caricate i vostri .vob
3) L'unica scelta da fare e'
quella Audio. Andate su Audio->Track Number e scegliete il
numero con la traccia dell'italiano (se avete dubbi non abbiate paura, al
massimo se avete scelto la traccia sbagliata potete rifare il processo, e
ci vogliono solo pochi minuti).
Quindi selezionate Audio->Output Method-> Demux Tracks. L'audio
resterà in AC3.
ALTERNATIVA: Nel caso
non aveste usato DVD Decrypter e non abbiate quel file VTS_01_INFO.txt
sceglierete Demux All Tracks. In alcuni casi, nel nome della
traccia, ci sarà anche scritto Delay 20ms (o un altro valore),
del tipo: nome_traccia_AC3_448bps_Delay_20ms.ac3: (ricordate bene questo
valore, perché ci servirà dopo).
4) File-> Save project... scegliete un
nome e salvate. In pochi minuti salvato un file .d2v con tutti di dati del nostro
DVD, oltre a un file audio .ac3. Se non doveste vedere
il file audio, vuol dire che avete scelto la traccia sbagliata (da
audio->track number). Semplicemente dovete scegliere un'altra traccia e
rifare il processo.
5) (facoltativo) Tools->Fix D2V
e caricate il file .d2v appena salvato. In un attimo Dgm controllerà che
il d2v sia a posto. Questo punto 5 è facoltativo, tuttavia fare ore e
ore di conversione per poi avere un divx che va a scatti non è molto
divertente.
Dopo alcuni minuti (a seconda della
velocità del vostro processore) avrete fatto. Controllate
che la traccia audio (magari usando
VLC, o un qualsiasi programma per sentire
l'audio AC3) sia effettivamente in italiano, altrimenti dovrete
ricominciare scegliendo un'altra traccia audio (se avete letto il file
VTS....txt comunque non potete sbagliare). In ogni caso, la procedura
è abbastanza semplice.
IMPORTANTE:
Non cancellate i
.vob dall'Hard Disk per nessuna ragione (fino a quando non avete
terminato il
vostro divx), perché VFAPI si aggancia a
quelli per la decodifica.
6) Se avete Windows XP o Windows 7 a 32 bit, andate nella cartella di
DGM-VFAPI. Fate un doppio clic sul
programma vifpset.bat, in modo da installare il codec di VFAPI.
Con Windows
Vista 32 o 64 bit o Windows 7 a 64 bit, il punto 6) cambia leggermente, dunque
clicca qui.
Lanciate
VFAPI stesso e cliccate in
basso su Add File.
Caricate il file .d2v che avete salvato poco fa e
cliccate su Convert. Verrà creato un file .avi. (NOTA:
Per favore, usate la versione di VFAPI che potete scaricare da
programmifree.com, integrata in DGM. Molte di quelle che si trovano in giro
NON funzionano con questa guida).
Se avete problemi con VFAPI, c'è una
procedura alternativa (con AviSynth):clicca qui
(il resto della guida rimane invariato).
Bene, bene, bene. Siamo a buon punto.
E' tutto velocissimo, ci vuole un attimo.
3) Creare la traccia
video con VDM
Adesso viene la fase più importante:
il formato del nostro divx (Aspect Ratio AR).
1)
Per capire il formato,
Avviamo
Aspect, cliccare
sulla freccia azzurra a fianco di Aspect Ratio e scegliere
Advanced. Qui occorre cliccare Open e caricare il file .d2v
ottenuto con DGM. (NOTA: Se
uscisse qualche errore caricando il .d2v, per esempio usando AviSynth, cliccate su Open scegliete Tipo file: Video object
files e caricate uno qualsiasi dei VOB (il resto della guida è
invariato)).
Adesso si può o cliccare con il destro del
mouse sull'immagine che apparirà, scegliendo AutoCrop, oppure
impostare manualmente i parametri del crop, cliccando su Y1,
Y2, ecc. Alla fine cliccare OK.
Se le facce fossero allungate non vi preoccupate, i valori
di AR sono corretti. A volte può capitare un AR di 2.36:1, 2.38:1 o
simili: questo perché il ritaglio che abbiamo appena fatto non è stato
perfetto: in ogni caso Aspect ci consente di impostare facilmente
valori di AR standard.
(VECCHIA PROCEDURA con
SCREEN CALIPERS, alternativa ad Aspect: 1) Per
capire il formato, c'e' una regola molto semplice: Caricate il
film in PowerDVD o VLC (o simili), bloccate un fotogramma (sceglietene
uno luminoso) e lanciate
Screen Calipers (il link qui indicato è per l'ultima versione free).
Segnatevi i valori di altezza e larghezza del fotogramma (per ruotare
Screen Calipers premete Alt+F). Riportate in Aspect i valori
ottenuti e procedete con il punto 2) qui sotto. )
2) Cliccate sulla freccia azzurra vicino a Resolution e ci verranno
suggerite tutte le risoluzioni possibili per il vostro video:
sceglietene una intorno a 640 (o di poco inferiore) con il
pallino verde vicino (significa che l'aspect error è inferiore all'1%,
cioé trascurabile, altrimenti il video avrà facce schiacciate o
allungate).
Vicino a Resolution ci viene mostrata la risoluzione definitiva
che tra poco adotteremo nel nostro video.
3)
Lanciate
VDM. File->
Open
video file caricate il
file .avi che avete salvato con VFAPI (o il file .avs se avete usato
AviSynth).
4 )
Andate su Video-> Filters. Cliccate su Add, poi selezionate
Null Trasform e OK. Adesso cliccate su
Cropping.
In basso c'e' una freccina scorrevole. Fatela andare avanti
fino ad un fotogramma luminoso e quindi cliccate su X1 Offset, X2 Offset,
Y1... e così via, fino a tagliare tutta la parte nera dell'immagine. E'
importante che non resti nemmeno una minuscola parte nera, altrimenti la
qualità del divx ne risulterà pesantemente penalizzata (il codec divx ha
molta difficoltà a convertire bene una riga nera subito seguita da una
zona chiara, e sprecherà tantissimo spazio per cercare di riprodurla al
meglio). In caso di dubbio, è meglio tagliare una riga in più che una in
meno. Quando avete fatto cliccate su OK.
5) Cliccate nuovamente Add,
poi Resize. Inserite vicino a New Width e New Height
i valori di altezza e larghezza che avete trovato poco fa con
Aspect
e poi vicino a Filter Mode scegliete "precise bicubic (A=1.00)"
(va bene anche Lanczos 3).
Si potrebbe anche scegliere "precise bilinear', ma con VDM
funziona meno bene rispetto a precise bicubic o a Lanczos3 (e ho fatto un bel po' di prove...).
La scelta precise bilinear è più classica e va molto bene quando
dovete ridurre la risoluzione di poco.
Se il divx fosse un cartone animato,
è possibile che il rapporto sia 4:3 (cioé 1.33:1). In questo caso, la
risoluzione massima consigliata è 532x400 (se avete la minima
difficoltà di visualizzazione, andate subito su una risoluzione minore,
tipo 500x 376). Se il rapporto fosse leggermente diverso, potete
modificare un po' i valori suggeriti.
(Facoltativo: Se volete
aggiungere sottotitoli sovraimpressi
(inclusi sottotitoli
parziali, magari presenti solo in piccole parti del DVD, per esempio
quando degli stranieri parlano tra loro), è molto semplice. Basta
seguire una piccola guida:
clicca qui). Se volete comunque estrarre i sottotitoli (magari nel
formato .srt, il più diffuso), basta cliccare
qui.
Adesso abbiamo praticamente finito la
parte video, non rimane che effettuare la conversione.
NOTA: Se volete usare il codec
Divx
al posto
del Xvid, il procedimento è simile: clicca qui per le
impostazioni Divx. Per molti anni la
guida è stata basata sul Divx, ma adesso il divx è in gran parte a
pagamento, dunque suggerisco di utilizzare il codec Xvid.
Adesso impostiamo il
codec
Xvid
(clicca
qui per scaricarlo).
5)
Il codec
Xvid
può essere configurato in profondità. Dal momento che ogni
video fa storia a sé, provo a suggerire alcuni parametri generici,
con i quali potrete ottenere dei risultati sicuramente validi; se
invece volete l'eccellenza, dovrete sperimentare voi stessi in prima
persona.
In
VDM: Video->Compression e
selezionate il codec Xvid MPEG-4 Codec. Cliccate su
Configure.
Profile Level:
unrestricted. Cliccate su more e spuntate Adaptive
Quantization (luminance masking). Deselezionate invece (nel caso lo fossero) Quarter
Pixel, Global Motion Compensation e Packet Bitstream (questo per
avere la compatibilità con tutti i lettori da tavolo). Cliccate
OK.
Encoding Type:
Twopass-1st pass. Cliccare su more e verificate che sia
selezionato Discard First Pass (dal momento che faremo 2
passate, tenere la prima passata è inutile).
Zone Options:
Selezionate Chroma optimizer enabled.
Quality presets:
scegliete user defined. Cliccate more e impostate Motion
Search Precision su 6-Ultra High, VHQ mode su 4-Wide
Search. Spuntate Use VHQ for bframes too e Use chroma motion.
Adesso andate in alto nella finestrella: cliccate su Quantization
e selezionate Trellis Quantization. cliccate OK.
Cliccate OK, e
poi di nuovo OK per tornare a VDM.
Adesso fate la prima
passata con VDM (basta cliccare File-> Save as...).
Quando la prima passata
sarà conclusa,
riaprite la finestra di configurazione del codec (Video->Compressione->Xvid->Configure), e poi Encoding Type:
Twopass-2st pass.
Adesso vicino a
Target Size potete inserire la grandezza di cui volete il video.
Cliccate OK, e
poi di nuovo OK per tornare a VDM. Adesso potete fare la
seconda passata con VDM (di nuovo con File->Save as...)
Quando la conversione è finita, potete
vedere la parte video con qualsiasi programma per visualizzare i divx
(ovviamente non ci sarà il sonoro!).
Seconda e ultima parte:
4) Creare l'audio
(MP3, AC3, oppure Ogg Vorbis) (clicca qui).
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