NOTA: Il tempo per la
scansione riguarda la scansione dei files infetti. La
velocità di scansione di files infetti può essere molto diversa dalla
velocità di scansione di files non infetti, come mostrato nell'ultimo
test dell'apposito
confronto.
CONSIDERAZIONI: Rispetto al confronto
del 2006, possiamo facilmente notare che, nonostante il campione dei
virus sia più che raddoppiato, i principali antivirus mantengono le
stesse percentuali di riconoscimento. Vero è comunque che se non ci sono
stati balzi in classifica verso l'alto (tranne Panda, che essere essere
migliorato sia in velocità che in riconoscimento virus), ce ne sono stati alcuni verso il
basso; AntiVir PE è sceso, leggermente, mentre Norton e l'open source
ClamWin sembrano i più penalizzati.
Purtroppo l'allargamento del database usato come campione non ha portato
bene agli antivirus gratuiti; infatti -ad eccezione di AVS (Active Virus
Shield), che altro
non è che un Kaspersky depotenziato- hanno tutti perso sia
in percentuale di riconoscimento che in posizioni (tra l'altro AntiVir è
diventato pure più pesante rispetto al passato), e questo dispiace
soprattutto per ClamWin, l'unico che -data la sua licenza- potrebbe
essere usato gratuitamente anche per scopi commerciali. Dispiace che a
partire da Agosto 2007 AVS non si più distribuito gratuitamente.
Una notevole delusione mi è venuta invece da
Comodo Antivirus, che -a differenza dall'ottimo
firewall
(sempre gratuito) della stessa casa, che tiene testa ai migliori
firewall a pagamento- arriva lontanissimo non solo dai primi, ma anche
dagli ultimi. E' plausibile che le risorse della casa produttrice si
concentrino molto più sullo sviluppo del firewall che su quello
dell'antivirus.
Ricordo anche che l' 1% di differenza tra un antivirus
e l'altro comincia ad essere
significativo, perché su alcune centinaia di migliaia di minacce in circolazione,
l'1% di riconoscimento in meno significa essere esposti a qualche migliaio di
rischi in più.
|