Essenzialmente due cose sono importanti: una tensione costante
anche quando il pc è sotto sforzo e una bassa rumorosità
(quest'ultima è soggettiva, magari a molti il rumore non dà
fastidio).
I vari voltaggi (VCore, 5v, 12v, ecc.) si possono vedere dal
BIOS, oppure da Windows con vari programmi, tipo MBM o
SpeedFan o
altri (utili soprattutto quando si prova a mettere il pc sotto
sforzo: se l'alimentatore è buono i voltaggi non dovrebbero variare
o dovrebbero variare in misura minima). Considerate che un
voltaggio sbagliato (tipo 14v, che ho visto in prima persona da un
alimentatore scadente) porta alla rottura o a un grave
malfunzionamento, nel giro di poche settimane, di tutte le periferiche
del pc collegate all'alimentatore (a partire da hard disk e
masterizzatore). In genere questo avviene a causa dei temporali: se
non c'è un gruppo di continuità a proteggere il pc, possono avvenire
degli sbalzi di tensione che danneggiano l'alimentatore in maniera
permanente. Magari i danni non si manifestano subito, ma aspettate
qualche mese... Per chi non vuole sentire il rumore sono molto
buoni alimentatori senza ventole (Antec Phantom in testa), tuttavia
il loro buon funzionamento è legato alla ventilazione del case,
soprattutto riguardo l'espulsione dell'aria calda; in caso contrario
sono assolutamente da evitare.
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