Fino all'Agosto 2003 molti
avevano sottovalutato l'aspetto firewall, accontentandosi dell'antivirus. Poi
improvvisamente imperversò il virus Blaster, e la storia degli antivirus cambiò.
Fino a quel giorno infatti si pensava che non fosse possibile prendere virus
stando semplicemente collegati ad internet, ma da quel giorno la storia cambiò.
Chi non aveva un antivirus e non aveva nemmeno Windows aggiornato, si vide
improvvisamente la finestrella con il conto alla rovescia di un riavvio... e
questo riavvio diventava sempre più frequente. L'incubo fece improvvisamente
salire alle stelle le vendite dei firewall.
L'antivirus protegge da minacce che
sono già sul computer. Il firewall personale (che si installa su un
normale pc, ed è del tutto diverso dal firewall hardware, che in genere
proteggono le aziende, o le reti di computer) protegge da intrusioni esterne, o da
programmi (in genere detti trojan) che per nostra incuria installiamo sul
computer (o che avviamo da esso) e che possono rappresentare per il nostro sistema vari gradi di
minaccia (comunicando dati all'esterno, o addirittura facendo prendere a terzi
il controllo del nostro pc).
Dunque servono sia antivirus che
firewall (e che siano sempre aggiornati).
Negli ultimi anni (a partire dal
2010), tra i prodotti gratuiti stanno cominciando a comparire pacchetti di
sicurezza completi, tra cui Comodo Internet Security, Outpost Security Suite,
Roboscan IS, e altri ancora.
Su Programmifree.com è comunque
presente la categoria Firewall che elenca
tutte le scelte più interessanti al momento (e soprattutto gratuite).
Per concludere, su Programmifree c'è un
confronto Firewall : i migliori firewall
gratuiti (sono incluse nel confronto le Internet Security free) in
una prova comparativa.
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